lunedì 24 novembre 2008

Viaggio.

[... solita fu la sua espressione. Soliti i gesti, i sospiri, le occhiate verso il nulla ed il tutto. Il vaso vuoto davanti a se' era ben piu' di conforto di ella stessa. Rimase a sedere sulla nuda terra. Dopo quell'incontro, dopo aver visto il tanto nominato Cleone... nulla. Nulla che potesse destare in lei qualche segno di vita. Sebbene provasse a scovare un motivo per tutte quelle lotte, quel sangue, quei viaggi, nessuna risposta ebbe a soddisfarla. Non raggiunse nemmeno il piacere vivo della tentazione, tremendo boccale di avidita'. Finche' passo' per le man sue la conoscenza divina d'un sapere ben piu' forte. Ella sapeva che forse avrebbe potuto raggiungere lo scopo per vie traverse, e forse quel pizzico di curiosita' che stimolava un briciolo del suo cuore di cera, era la giusta strada per apprendere ben piu' di quanto potesse immaginare... ] Dovro' trovare un modo per tirare fuori di li quel vecchio mucchio di ossa ... chissa' che non riveli il loco entro cui si nasconde il cosi' tanto bramato pugnale... faro' finta di preoccuparmene ancora una volta.

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